Inquinamento, polvere, raggi UV, polline, ore passate a lavorare (e non solo) davanti allo schermo… I nostri occhi subiscono aggressioni senza tregua e devono adattarsi costantemente ai disagi che ne derivano. Non sorprende quindi, la comparsa dei segni della stanchezza oculare o della secchezza oculare. Scopri la differenza tra questi due disturbi e tutti i nostri consigli per preservare la salute dei tuoi occhi.

Stanchezza oculare e disagio

Fatigue oculaire et inconfort

La stanchezza degli occhi corrisponde ad una alterazione temporanea del funzionamento oculare, dovuto ad un utilizzo eccessivo. Questo fenomeno si divide in stanchezza visiva e stanchezza oculare. La stanchezza oculare si manifesta attraverso una sensazione di disagio, pruriti e bruciori, che in alcuni casi sono accompagnati da lacrimazione e irritazione delle palpebre. La maggior parte delle volte, questi fastidi si avvertono a fine giornata, in seguito ad una mancanza di sonno, all’utilizzo di schermi di computer e smartphone, o ancora a causa di ore passate al volante. Questi sintomi sono legati ad un’insufficienza della secrezione lacrimale. In effetti, sbattiamo le palpebre dalle 12 alle 20 volte al minuto, consentendo la formazione continua di un film lacrimale che protegge la superficie dei nostri occhi. Quando lavoriamo davanti ad uno schermo, questa frequenza diminuisce, riducendo la protezione dei tuoi occhi, che si seccano. Fortunatamente, esistono diverse soluzioni per lottare contro questi sintomi. Se le tue palpebre sono irritate, puoi cominciare a detergerle con delle garze sterili Blephaclean , adatte alle palpebre e alle pelli più sensibili. Applica in seguito una crema lenitiva come Ilast Care che proteggerà le vostre palpebre contribuendo al mantenimento dell’idratazione. Anche il disagio può essere subito calmato grazie ad una soluzione adeguata come lo spray Actimist 2 in 1 del laboratorio Optone che donerà sollievo istantaneo ai tuoi occhi e stabilizzerà il film lacrimale.

I consigli Sanareva:

  • • dormi sufficientemente.
  • • se lavori davanti ad uno schermo, ricordati di non avvicinare troppo gli occhi al monitor e fai delle pause regolari.
  • • riduci i riflessi sul tuo schermo inclinandolo.
  • • se guidi molto, fai delle pause ogni 2 ore.

Secchezza oculare

La secchezza oculare o sindrome dell’occhio secco

La secchezza oculare o sindrome dell’occhio secco può manifestarsi a causa di una produzione insufficiente delle lacrime o in seguito ad un’alterazione del film lacrimale dell’occhio, che comporta un’evaporazione eccessiva delle lacrime. I sintomi della secchezza oculare sono vari e provocano delle sensazioni spiacevoli:

  • • l’impressione di avere un granello di sabbia nell’occhio;
  • • prurito;
  • • frequente necessità di sbattere le palpebre;
  • • arrossamenti;
  • • difficoltà a portare le lenti a contatto;
  • • problemi di vista.

La secchezza oculare può avere origini diverse:

  • • l’invecchiamento: con l’età, l’organismo ha la tendenza a produrre meno lacrime e nelle donne, l’arrivo della menopausa può aumentare gli impatti della secchezza oculare;
  • •l’utilizzo di lenti a contatto;
  • • i fattori ambientali come l’inquinamento, i fumi, l’aria condizionata o il riscaldamento;
  • •l’assunzione di alcuni medicinali come ad esempio la pillola contraccettiva, gli antistaminici, gli antidepressivi o i farmaci anti-parkinson;
  • • la chirurgia oculare;
  • • il tabagismo.
  • • ...

Per donare sollievo ai sintomi della secchezza oculare, bisogna ristabilire una buona umidità all’interno dell’occhio. A tal fine, esistono numerosi colliri e gel lubrificanti. I gel possono avere un effetto sfocato passeggero e sono quindi più indicati per le applicazioni serali, subito prima di andare a dormire. Le lacrime artificiali, si possono usare ogni volta che ne si sente il bisogno.

Integratori alimentari per gli occhi

Integratori alimentari per gli occhi

L’occhio è un organo sensibile e fragile di cui bisogna prendersi cura. Per proteggere e nutrire i tessuti oculari sono necessari numerosi attivi come ad esempio gli antiossidanti, le vitamine e gli oligoelementi. Gli integratori alimentari , da utilizzare come prevenzione o in occasione dei sintomi della stanchezza oculare, forniscono all’organismo tutti gli attivi essenziali. Questi integratori sono consigliati anche in caso di degenerazione maculare. Tra i numerosi integratori presenti sul mercato, bisogna privilegiare quelli che contengono:

  • • Pigmenti per la retina: la luteina e la zeaxantina. Questi sono degli attivi che proteggono il centro della retina dall’ossidazione dei radicali liberi e che filtrano la luce blu.
  • • Vitamine A, C e E. La vitamina A contribuisce al mantenimento di una buona vista e le vitamine C e E contribuiscono a proteggere le cellule dallo stress ossidativo.
  • • Lo zinco contribuisce ad un buon metabolismo della vitamina A e al mantenimento di una buona vista.
  • • Gli omega 3 e soprattutto il DHA che è uno dei principali costituenti dei fotorecettori della retina.